La morale come insegnamento

  Simona Sparaco Se chiudo gli occhi, Giunti

 Viola è una ragazza che vive oramai senza passioni, lavora ma senza ambizioni,è sposata con un uomo bravissimo che non è però l'amore della sua vita. Passa dunque il tempo a ignorare chi e cosa vuole. Un giorno qualsiasi della sua routine, riconosce tra la folla,  dove si muove quasi come un automa, suo padre e questa cosa la scombussola. L’uomo, che da tempo l’ha abbandonata, ora la cerca. Perché mai? Le propone un viaggio nelle Marche dove tante cose del passato hanno bisogno di essere chiarite. La ragazza ha dubbi se seguirlo o insultarlo per non farsi ancora male. Poi decide di andare e, mentre all’inizio del viaggio si mostra ostile e rancorosa, piano piano comincia a capire la prospettiva di quell’uomo che forse non ha mai conosciuto veramente.

Un segreto conduce padre e figlia alle pendici dei Sibillini e qui non resta che abbandonarsi ad occhi chiusi e lasciarsi trascinare dalla luce  e dall’atmosfera di quei posti. Per scoprire comunque che star bene con gli altri si può.