La morale nelle storie d'amore

Certi libri che parlano d'amore e di relazioni ci dicono tante cose

Sparks N., Un segreto nel cuore , Sperling e KupferSparks N.

Un libro pieno di sentimenti ed emozioni…..
Ho letto il commento di una ragazza che condivido: lo riporto perchè mi piace proprio.

“Carino, dolcissimo!!! Anche questo una ventata di aria fresca, una passeggiata in una giornata di sole.. come tutti i suoi libri, ti infonde calore e benessere, chiudi il libro solo quando lo hai terminato (fagocitato in un paio di giorni) e se non puoi permetterti di finirlo in una volta sola, non vedi l'ora di riprenderlo in mano anche facendo delle rinunce... Diventa una priorità assaporare delle pagine così spensierate. Sparks non è mai banale……Storie appassionanti, che "potrebbero capitare a tutti" o che vorremmo ci capitassero... Per quanto mi riguarda, quando sono un po' giù e voglio farmi del "bene", leggo Sparks. Ho scoperto che è molto terapeutico e rilassante e la mente e il cuore ne traggono giovamento... Io lo consiglio a tutti, donne romantiche e magari un po' deluse dalla vita e dall'amore e persone poco esigenti che cercano nella semplicità delle cose la formula magica per qualche ora di serenità.”

Mitchell Moore Meg, Mirtilli a Colazione, Narratori Moderni

Siamo nel Vermont. Ginny e William, con i figli grandi pensavano di godersi in pace un lungo periodo di sosta dalle dinamiche familiari e di pensare ai loro passatempi, il giardinaggio,le passeggiate, chiacchiere serene degli anni passati. Ma presto il tavolo della colazione sarà di nuovo un campo di battaglia. Uova strapazzate sbocconcellate, macchie di marmellata mista a yogurt, briciole di pane sulla tovaglia. In salotto giocattoli sparsi a terra e il pianto di un neonato si sente da ogni angolo della casa. In pochi giorni tornano tutti con la richiesta di aiuto. La prima a presentarsi è Lillian, che ha rotto con il marito perché a ha scoperto un suo tradimento, ma il suo è un momento duro, ha un bimbo neonato e una bimbetta di tre. Poi Stephen, accompagnato dalla moglie: pensavano di fermarsi qualche giorno, ma causa della gravidanza a rischio che la costringerà all'immobilità immediata, non possono andarsene. E infine Rachel, la figlia minore, che ha perso il lavoro e non può più permettersi le scarpe costose e l'affitto nel pieno centro di Manhattan. Tutti insieme a dividere spazi e di difficoltà. Iniziano a parlare a cercare conforto.
I due genitori devono imparare a conoscere di nuovo i figli e i loro problemi, ormai molto più complessi di una volta. E forse a capire che vanno più responsabilizzati!

Dawson Maddie, Facciamo finta che non sia successo niente, Giunti Editore

Annabelle, è una donna di cinquant’anni che racconta di sé del suo scombussolamento, della sua confusione, dei dubbi che per anni ha tenuti nel cassetto e che un giorno normalissimo al supermercato emergono. Il marito è preso da sé, dalla sua ambizione professionale, i figli sono cresciuti e lei si ritrova a fare i conti con emozioni riguardanti un fatto successo nei primi anni di matrimonio. Si era innamorata di un altro uomo e per ritornare a vivere con suo marito aveva fatto la promessa di non parlarne di più, di non vedere quell’uomo e di ricominciare. Ma questo a creato una finzione, un malore, perché magari parlarne le avrebbe permesso di capire che dimensione dare a quel sentimento…
La forza di quell’amore non è scomparsa e le donna se ne accorge quando deve trasferirsi a New York per stare accanto alla figlia agli ultimi mesi di una difficile gravidanza, mentre il marito è lontano. Casualmente incontra il suo vecchio amore e amante e da qui parte una riflessione sui rapporti di coppia nello scorrere del tempo. In primo piano vengono l’amore che lei ha provato, quello che succede alla figlia, sola con il marito che non si occupa di lei e i ricordi di infanzia di Annabelle riguardo sua madre e i momenti in cui cambiava compagno a seconda del suo stato d’animo.
La protagonista ha fatto i suoi errori, ma nonostante tutto ha seguito i suoi figli, ha dato sempre il meglio di sé. E’ vero ha provato amore per due persone in contemporanea, ferendo il marito, eppure guardandosi all’indietro capisce che lo sbaglio più grande è stato far finta di niente.
E’ importante invece dare peso a tutto e questa piacevole alternanza fra passato e presente nel racconto è testimone di come tutto serve e ha valore.

Graeme Simsion, L'amore è un difetto meraviglioso,Longanesi
In questo testo particolare, ho colto un aspetto che secondo me l'autore vuole trasmettere: non siamo tutti uguali e sebbene ci sforziamo di adeguarci agli altri per essere accettati e per essere ricambiati nel nostro amore, sarebbe meglio non tradire se stessi. Un conto è venirsi incontro, un'altra cosa è doversi allineare alle richieste e dimenticarsi dei propri bisogni. Inoltre non esiste al persona perfetta per noi, ma ce n'è una che scegliamo e con cui decidiamo di abbassare le difese.
Il protagonista è molto razionale, schematico, riflette su tutte le opzioni prima di scegliere, è super organizzato. Chiaramente la descrizione è abbastanza enfatizzata. C'è molta rigidità nel programmare tutto e allora l'incontro con Rosie, permette a Don di fare spazio all'imprevisto. Questo lo aiuta ad affiancare al razionale l'emozione, che non segue troppe regole e fa star bene o male senza controlli o anticipazioni. Quando cerca di cambiare per piacere non ci si ritrova; tutti i suoi ragionamenti prendono una forma che non fa sembrare reale il suo innamorato. Ma appena si lascia andare e comunica i suoi sentimenti allora sì che può fare passi indietro per incastrare le sue esigenze con quelle della sua nuova compagna di viaggio. Aveva preparato un questionario per trovare la donna giusta, ma requisiti precisi non ce ne sono, basta condividere ed essere più flessibili. Niente può assicuraci che andrà bene, ma vivere e sapersi dare, aiutano a sperimentare e ricevere.
L'amore, l'amore che meraviglioso vizio!!!!!

Heller Jane , Dove l'acqua è più blu, Polillo.

 Un romanzo semplice e brioso. Parla di amore e di amicizia, di storie finite e storie che iniziano, di riconciliazioni, di tentativi falliti e di prove da superare per vivere a pieno la vita.
Tre donne ci conoscono nel momento del loro divorzio e diventano amiche. Ogni anno fanno un viaggio per ritrovarsi e si confrontano e sostengono nei momenti di difficoltà. Decidono di fare una crociera insieme e diventa una avventura: per tutte una prima volta piena di sorprese.
 E nel percorso della nave ad un certo punto inizia a balenarsi un giallo. Uno degli ex mariti ha ingaggiato un sicario per liberarsi della sua ex moglie. Il panico e i l dubbio emerge, ma alla fine il colpevole è smascherato. I buoni in questo racconto avranno la meglio. E potranno continuare il loro cammino in mare e fuori.....

Barbara Delinsky,Cosi Dolce Cosi Amaro, Newton Compton Editore

Un titolo perfetto direi per un testo che parla di cucina, di ricette speciali, tramandate dagli abitanti di un'isola al largo del Maine, dove qualcuno con passione si è dedicato alla coltivazione e crescita di piante e spezie rare. Ma parla anche di legami, di storie d'amore e d'amicizia dolci, con un risvolto amaro di segreti e cose non dette, che, tornando a galla, fanno male e sono dure da accettare. Bello sempre in un testo leggere come i protagonisti siano degli scrittori a loro volta impegnati nell'ispirazione e nella ricerca di modi adatti per migliorare.... Si fa inoltre cenno alla sclesori multipla, alle difficoltà di chi la subisce e alla sofferenza dei familiari coinvolti.

Olivia Lichtenstein, Le ricette di Chloe Zivago per il matrimomio e l'adulterio, Narratori Moderni

Un bel romanzo che si concentra su alcuni trucchi per rendere il matrimonio funzionale ed entusiasmante grazie anche ad alcune riflessioni sull'adulterio e quello che rappresenta. C'è una ricetta per ogni occasione: per sbollire la rabbia, per conquistare, per esprimirsi con le persone con cui mangiamo. La dottoressa Zivago, la psicoterapeuta protagonista principale del racconto, parla dei legami che si creano tra le persone e sottolinea l'iportanza di star bene con se stessi per capirsi e per comprendere quello che si vuole dall'altro e realizzarlo insieme. Darsi per scontato e non impegnarsi a star bene spegne le persone, ma l'interesse reciproco non finisce se si tiene conto di tutti gli aspetti che uniscono uomo e donna.  Il coinvolgimento emotivo, il sesso, gli affetti, il supporto e soprattutto la voglia di stare insieme e affrontare le varie situazioni, man mano che si presentano ed evolvono. Anche la dottoressa viene coinvolta in una relzione extraconiugale che sembra riaccendere i suoi interssi per la vita, infatti la passione la travolge, le fa sembrare tutto possibile. Ma alla fine non è quella la strada che sceglie, perchè deve fare i conti con il marito a cui vuole bene, con i figli e il desiderio di tenere uniti gli innumerevoli fili che legano lei e il suo compagno di vita. Si tratta dunque di dar valore quel che si ha, non di cercare altrove il motore del proprio benessere. 

Dunne C, Se stasera siamo qui, Guanda

Un libro che parla di amicizie, amori, conquiste, sogni e delusioni. Delle amiche, che nell'adolescenza si conoscono, fanno un patto per vedersi regolarmente e si ritrovano una volta al mese a casa di una di loro per raccontarsi, aggiornarsi e condividere la vita. Nel libro si torna indietro nel tempo e viene raccontato il punto di vista di ognuno, delle varie vicende.  Si attraversa l'età dell'amore, dei progetti di vita lavorativa, dei matrimoni e dei legami di ciascuna di loro. Si affronta anche il discorso di tanti scontri e riappacificazioni. Finchè arriva un incontro a cui una delle ragazze oramai quarantenni non si presenta. Pare che sia andata via da casa con poche parole scritte. Dove è andata e perchè? Qui il colpo di scena. Una sorpresa finale inaspettata che può lasciar turbato il lettore o sorprenderlo piacevolmente. Tutto si concentra sul presente e una scelta che forse in futuro creerà scompiglio nelle quattro amiche. Ma il futuro ci sarà, è il momento di godersi l'atto di intenso coinvolgimento emotivo rubato e voluto a dispetto di tutto.

Anna Premoli Come inciampare nel principe azzurro, Newton Compton Editore.

A Maddison, una giovane ragazza di ventotto anni, bella sola, sta per capitare una bella promozione e un viaggio all’estero per fare carriera. Sembra quasi un sogno, in realtà il trasferimento è in un posto lontanissimo , la Corea del Sud!
La ragazza non sembra proprio attratta, ama le sue sicurezze e abitudini di Londra e l’idea di non poter vedere amici e parenti e mangiare cibi conosciuti la terrorizza. Per non parlare del fatto che non si sente per niente pronta a svolgere l’incarico che gli è stato affidato, coordinare tre persone, in una prestigiosa banca e lavorare in stretto contatto con un capo rigido e molto dedito al lavoro.
Una volta arrivata in Corea,  si trova a contatto con una realtà ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, ma piano piano si adatta e scopre di essere pure brava ad organizzarsi e a fare bene quello che le viene chiesto. Nel frattempo odio e amore  nasce tra lei e il suo capo, si trattano non freddezza, ma in fondo si piacciono. Si sentono attratti e all’inizio sembra una questione di sesso e basta, ma giuorno dopo giorno scoprono di essere innamorati e la magia come sempre prende il sopravvento su tutto. Un libro leggero, scritto bene, pieno di emozioni e fra un fraintendimento e l’altro trasmette molto il messaggio che se facciamo dominare al razionalità,non lasciando spazio al nostro intimo, tutto si complica e quando viene a galla ci scombussola. Meglio essere sinceri e vivere pienamente quello che ci riserva la vita, soprattutto dal punto di vista sentimentale…

  Paola Calvetti,Io e te come un romanzo,  Mondadori

E’ la storia di una donna che si impegna a realizzare un suo sogno: aprire una libreria e farla diventare un punto di incontro. I libri sono a  tema, parlano di amore e oltre a poter leggere chi viene, può sentire recensioni di testi, può prendere una cosa da mangiare e alla fine a questo ambiente viene associata una locanda, per quegli autori che vengono da lontano e sono convocati per interviste, presentazioni e si vogliono fermare.

Nelle varie pagine vengono citati molti testi famosi; un misto tra realtà e sogno che crea tanta eccitazione in chi legge. I protagonisti si affiancano agli scrittori e la loro presenza serve a farti sembrare ancora più reali i personaggi.

La signora Emma, ritrova nel suo negozio un messaggio del suo primo amore, Federico. I due si incontrano e il loro rapporto si ravviva. Promettono di vedersi ogni anno in un posticino al largo delle coste bretoni e nel frattempo si scrivono lunghe e sostanziose lettere che li tiene uniti.  Come in un romanzo la loro storia prende forma ma ad un certo punto si infiltra il dolore di una realtà dura da gestire. La moglie di Federico, la vita diversa di oggi, le ferite del passato.  Fatti i conti con quello che c’è, si tratta poi di scegliere e se ci sono di mezzo libri e ambienti dove i testi narrativi crescono, una soluzione si trova sempre.

Mi è piaciuto molto il sottolineare a più riprese il bello del leggere, per staccarsi dalla confusione dl mondo, per salvarsi ne momenti brutti, per sentirsi meno soli, nell’attesa dal testa per alleviare il dolore, per conoscersi , per interagire con gli altri. Leggere e ancora leggere, per crescere coi libri!

Gabrielle Donnely , Le lettere di nonna jo, Giunti

Il testo è un racconto brillante e divertente di tre sorelle, con tre vite e modi di essere diversi, unite da un unico progetto: cercare disperatamente le loro strade nel tentativo di essere appagate. Sulla scia di Piccole donne, la storia narrata nella Londra di oggi ha come sfondo le pagine scritte da una vecchia parente, che con amore e devozione descrive quello che le capita.Ne è attratta in particolare Lulu che le scova in soffitta e passa parecchi pomeriggi e rivivere le emozioni tracciate sui fogli.
Le ragazze amano stuzzicarsi e fanno finta di non sopportarsi, ma giocano a prendersi in giro. Si vogliono un bene infinito e nessuna potrebbe essere come è senza l’altra. Una, Emma, sta per sposarsi, l’altra Sophie fa l’attrice e con la sua bellezza colpisce tutti. Solo Lulu è indecisa sul futuro e non ha ancora sperimentato l’amore. Si diletta a cercare qualche risposta ai suoi perché nelle lettere segrete di nonna Jo, di cui la madre tanto gli ha parlato, che ha vissuto tanto e che è stata amata e stimata da tanti.  Una lettura che si fa fatica ad abbandonare, si condivide lo scenario familiare subito; si ride , si soffre e si fanno scoperte pagina dopo pagina, con l’entusiasmo giusto di chi ama leggere e sapere come “va a finire”. 

Mariapia Veladiano, Una storia quasi perfetta, Guianda. 

Una storia interessante, scritta in modo semplice delicato, con una profondità di emozioni che lo rende unico. Una romantica pennellata di colori e sfumature che è in perfetta sintonia con le emozioni che traccia. Il vissuto dei personaggi cambia con lo scorrere del racconto e tra presente e passato si delineano le loro vite. Le parole di lei, sono importanti per lui che gli dà un valore enorme. Si amano, si cercano e stanno bene insieme, ma lui non riesce a cambiare per vivere il suo amore e quando forse ci ripensa lei si è già calata nella sua realtà: fare l'artista è un pò rappresentare se stessi con le proprie opere e non si finisce mai di esprimersi. Quasi perfetto e troopo bello per realizzarsi davvero. Ma ha lasciato almeno a me la riflessione che non si può controllare tutto o programmarsi le azioni, perchè la vita va comunue un pò a modo suo. Amore e dolore vioaggiano insieme, bisogna accettarlo.

Angeles Mastretta, Mariti, Giunti

E' un testo con tante storie d'amore, storie di mariti, amanti e compagni. Ma anche racconti di nostalgie e innamoramenti che durano nel tempo o che vicissitudini della vita impediscono di realizzarsi. I protagonisti e le loro vicende si intrecciano.  Sono soprattutto le donne ad essere messe in luce, pur afcendo rifrimento sempre ai loro uomini. Tutte ragazze o signore di diverse epoche che, ogni due o tre pagine (ma in qualche caso anche 5 o 6 pagine) cambiano, ma in sostanza sono tutte legate da emozioni che si ripetono. Nel leggere chiunque troverà la sua storia. Magari penserà che certe cose non gli capiteranno mai o forse si sbaglia. Può darsi che quello che desideriamo lo abbiamo già seppure in altre forme. E può darsi che abbiamo anche noi vissuto direttamente o meno quello che hanno da dire le donne sui loro mariti, reali o desiderati. Ad ogni modo non si può che leggerlo evoler sapere che coosa è accaduto perchè le descrizioni sono veramente ben fatte e coinvolgenti!

Maddie Dawson, Non c’è niente che non va, almeno credo, Giunti
Rosie , la protagonista della storia è una donna di quarantacinque anni che vive serenamente con il suo compagno Jonathan e in apparenza tutto sembra procedere bene. Non è sposata, come le sue amiche, non ha figli, ma sta bene così. Ma, un giorno pare che tutto assuma prospettive diverse. Il suo compagno decide di seguire il suo impulso e per un progetto lavorativo vuole trasferirsi in California.  Ovviamente la coinvolge, ma non le chiede la sua opinione, si sente trascinata e per questo all’ultimo momento quando il loro progetto di sposarsi viene rimandato per via del lavoro che chiama, lei ci ripensa e va da sua nonna, che l’ha cresciuta da piccola, dopo la morte di sua madre. La nonna è anziana, ha bisogno di cure e cerca di buttarsi a capofitto in questa situazione per dare un senso a questo momento complicato.
Da questa crisi Rosie riemerge capisce che la vita non va sprecata , che ogni scelta va ponderata e incomincia a relazionarsi  meglio con l’anziana, un suo assistente e un suo vecchio amico amante. Tony il giovane ragazzo che si sta occupando della donna, all’inizio non gli piace ma poi tra di loro si instaura un’ottima intesa. Il tempo passa e Rosie scopre che l’ultimo rapporto avuto con il suo compagno, dove l’uomo  si era dimenticato di usare il preservativo, ha lasciato il segno. pur essendo avanti con gli anni è in cinta e sebbene spaventata e con al contrarietà del padre decide di tenere la bambina. Sarà per lei una occasione di rifarsi della sofferenza avuta per la mancanza di genitori. In questo viaggio si sente sola Jonathan non al prende bene e poi pur pentendosi sembra volerle star vicino , ma con tante remore. Lei intanto ha accanto Tony che l’accompagna alle visite,  sta al suo fianco tutte le sere e la supporta. Tra i due c’è un’ottima intesa e l’uomo che ha un figlio e suoi problemi personali le racconta tutto . Rosy e Tony stanno insieme anche con il piccolo Milo e l’intreccio di legami sembra non avere una  direzione chiara. Quando il vero padre a  Natale torna reclamando il suo interesse la situazione si capovolge ancora: Rosie non capisce che strada prendere, ma sua nonna oramai in fin di vita le dice chiaro che si merita di essere felice e non sprecare i suoi giorni. Un andirivieni di spostamenti, la piccola nasce e al donna capisce che la sua felicità è in un posto solo.  Un romanzo veramente profondo e bello da leggere.