Amore zucchero e cannella

Amore zucchero e cannella

 Autrice: Bretley Amy

Editore: Newton Compton

 Juliet ha sempre sognato, di vivere in una casa con l’uomo della sua vita, per costruire una famiglia, per avere un progetto tutto suo e sentirsi parte di un tutto. Ma quando sembra finalmente arrivato il momento, il suo desiderio si allontana dalla realtà. Il suo fidanzato Simon l'ha tradita con la sua migliore amica e lo viene a scoprire proprio il primo giorno in cui inizia la convivenza in una casa per lei perfetta, con tante belle piante e profumi di cucina. Il suo cuore è a pezzi, il dolore insopportabile, quella casa tanto desiderata d'improvviso è ostile.
Un dolore che sembra infinito, ma un giorno, rovistando tra le scatole ancora da aprire, Juliet s'imbatte nei vecchi libri della dolce nonna Violet, con cui è cresciuta dopo che la madre l'ha abbandonata. In quelle pagine ingiallite sono espressi tanti consigli e pian piano la ragazza si consola, riesce a intraprendere una nuova strada e a imparare fare dei lavori di sartoria che gli daranno tante soddisfazioni. Inoltre in quelle pagine si nasconde una lettera che parla di qualcuno di cui lei ignorava l'esistenza... Il passato sembra riemergere e per lei diventa l’occasione per recuperare se stessa e vivere meglio i suoi desideri, in modo che un nuovo amore si concretizzi e non sia più pura fantasia.
Nei capitoli del libro all’inizio sono riportate alcune citazioni legate a buoni consigli per gestire bene la casa. Sono delle semplici dritte che aiutano il lettore a dirigere l’attenzione su un valore che spesso è trascurato dalle donne prese dalla loro routin: occuparsi della casa è come sistemare e mettere in ordine il mondo interno. Non serve lamentarsi della fatica, ma basta vedere i risultati per esserne appagati. E se si dà valore ad ogni gesto di cura allora tutta la famiglia ne ricaverà vantaggio….

Leggendo il libro ho apprezzato le indicazioni sulla gestione della casa e sull’importanza che questo lavoro assume quando l’uomo o la donna che se ne occupano lo sentono dentro. Basta un fiore nel posto giusto, una torta speciale, una tovaglia nuova. Inoltre attraverso la storia dei protagonisti ho avuto ancora una volta conferma che i miracoli accadono se si guarda dalla prospettiva giusta. Star bene insieme si può basta vivere ogni momento in modo pieno.

Infatti, i sogni vanno attualizzati e non bisogna attivarsi in virtù di un risultato sperato o sognato, ma ritrovare nel presente quello che ci serve e vogliamo.. Lavorare e impegnarsi per essere ripagati in futuro ha senso solo con un progetto, fatto di passi concreti a cui va dato valore di per sè. E se nel percorso qualcosa sembra allontanarsi dall’idea originaria, va adattato e modificato, guardandolo da una prospettiva ampia, che non vede gli imprevisti come limiti, ma opportunità per fare meglio. Quindi freniamo le aspettative e accettiamo quello che viene!!!!!!