Letture  nei momenti liberi

Florence Aubenas, Lo sconosciuto delle poste, Feltrinelli
Un mistero di un omicidio ambientato in un paesino della Francia a confine con la Svizzera, dove la droga e la malavita sono all'orine del giorno e testimoniano il passaggio dalla vita rurale a  quella industrializzata. . Quando tutto sembra chiaro e l'indiziato ha tutte le carateeristiche per essere accusato, le carte in tavola si mescolano, lasciando di nuovo dubbi. E' un racconto di uomi e donne che con i loro turmanebti e vulnerabilità, di fronte alla morte si mostrano con i loro pensieri e pregiudizi. Un abella lettura per chi vuole lasciarsi trascinare in un clima di incertezza generale. 

Stefania Bertola, Biscotti e Sospetti, Ed Tea
E' la storia di alcuni inquilini che si trovano a condividere la loro quotidianità in un appartamento ricavato in una elegante villa torinese. Personaggi bizzarri e con storie di vita strampalate.  Usando molta ironia i personaggi sono descritti e si fanno conoscere gradualmente, in un intreccio di scene che spesso mandano il lettore in confusione. All'inizio non si capisce chiusta facendo cosa, ma piano piano è paicevole comprendere i vari sistemi di valore a confronto. C'è il racconto di storie d'amore e tradimenti, di chi vive le promesse con leggerezza, chi si dichiara innamorato in un istante e chi per inseguire i suoi sogni fa di tutto , pure presentarsi ad un quiz per fare fortuna. Apparentemnte frivolo è un romanzo che suscita diverse riflessioni, sulla necessità di aprire la mente a realtà , abitudini e modi di essere non sempre uguali per tutti. Anche il titolo è strano  e incomprensibile, ma alal fine si capisce a cosa fa riferimento. Ma leggerlo è più interessante che vederlo scritto come descrizione di quello che sarà. 

Francesco Cristofaro, Salvami dal vuoto, New Book Edizioni
Una ragazza a diciotto anni esce dall'istituto e appena scopre il mondo si accorge dei colori della gioia, della bellezza, della vita, dei profumi e capisce che le è mancato tanto, tutto. Soprattutto l'amore per se stessa. Ha ancora nella mente il ricordo di quella stanza dove è stata finora, piena di sofferenza e con tanti tarumi per l'assenza di calore e attenzioni. Un profondo vuoto la avvolge e se lo riporta con sè anche quando conosce un ragazzo che si innamora di lei e se ne occupa. Sara ha paura che i suoi sentimenti possano colpire e coinvolgere troppo questo amore appena conosciuto e ci soffre. Potrà davvero ricominiciare con queste preoccupazioni e questo passato che la tormenta? Un romanzo che colpisce ed è un grido di aiuto per tutte quelle persone che non hanno ricevuto da nessuno parole dolci e delicate e che non sempre sanno che il vuoto può essere uno spazio dove mettere cose nuove.

Silvia Truzzi, Il cielo Sbagliato , Longanesi 
La storia di una donna giusta Dora che nasce in un ambiente misero e che ha un grande desiderio di emancipazione.
Siamo a Mantova nel 1918.  Una bimba con i vestiti strappati, malmenata e ignorata incrocia il suo destino con una ragazzina, Irene, nata a poche ora di distanza, utimogenita di alcuni marchesi. La sorte porta Dora a conoscere una famiglia ricca che la adotta le dà una istruzione. E' talmente bella che un uomo benestante, parente di Irene, la sposa e così fa il suo ingresso nel mondo dei ricchi. Le due ragazze diventano amiche e si sostengono. Pur tuttavia deve lottare con le unghie per difendere ciò che ha conquistato. Le sue origini stanno sempre lì a richiamare l'attenzione di tutti. E la gurra, il fascismo, la violenza non aiutano di certo. Un libro appassionante, scritto bene e con tanti risvolti.