La morale e i sentimenti

Certe storie esaltano i sentimenti

 Clara Sanchez  Il profumo delle foglie di limone  Ed.  Garzanti

Un libro che parla di amicizie e legami e che sottolinea quanto sia importante distinguere tra quei rapporti buoni e quelli che invece alimentano angosce e timori e alla fine tradiscono. Non si possono accettare atrocità di ci sta intorno e visto che non sempre si riesce a punire chi ha giocato con la vita degli altri, meglio starci alla larga. Un racconto intenso che descrive bene al paura e le ombre che si creano quando tutto non è chiaro. La vita perfetta non esiste, inutile illudersi di averla trovata, perché dietro l’apparenza forse tanto male è stato fatto. 

 Fabio Volo Un giorno in più Mondadori

Viaggiare, vivere, amare con il piacere di giocare fa stare bene. E la libertà di lasciarsi andare senza obblighi e timori fa esprimere la parte migliore di noi. Il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti: così l’autore sintetizza l’idea che arriva un momento in cui tutto torna e combacia, basta riconoscerlo e viverlo pienamente. L’amore non può che essere questo: una opportunità continua di scoprirsi, di affidarsi senza paura di lasciarsi coinvolgere.

Mike Gayle Crisi di compleanno Sperling& Kupfer

A trent’anni, ti senti grande, hai il compito di decidere che fare della tua vita. E mentre speri che non sia un compleanno a cambiare tutto, ti accorgi che lentamente le cose hanno avuto già la loro evoluzione. L’età passa e tu dove sei rimasto?
Riflessioni sul senso della vita, sulla direzione da prendere sono importanti, ma niente paura certe consapevolezze ci sono, basta farle emergere prima che si confondano dietro false sicurezze. Non esiste il percorso giusto, il compagno o la compagna perfetta, ma può capitare proprio a trent’anni di rimettere tutto in discussione e ripartire. 

Mazzantini Nessuno si salva da solo Mondadori

 Nelle coppie che si separano spesso si mescolano la passione dell'inizio e la rabbia della fine, che avvicinandosi continuamente creano tanta confusione. Cosa porta ad allontanarsi a veder sfumare sogni condivisi? Sono certe confidenze che possono portare al rancore, dice l'autrice perchè venirsi incontro rinunciando a se stessi non è possibile. Perchè l'infelicità coniugale è dietro l'angolo se si è perso il contatto, il senso dello stare iniseme. Nessuno può salvarsi se è da solo, nessuno....

Dawson Maddie, Facciamo finta che non sia successo niente, Giunti Editore

L’autore nel suo libro racconta in modo semplice e delicato una storia d’amore molto romantica.
Il posto che si cerca e si trova ha un suo fascino, qualunque esso sia, anche se poi quello descritto sembra veramente magico in assoluto. Si tratta Boone Creek, una tranquilla cittadina del North Carolina, dove il protagonista Jeremy Marsh (un giornalista televisivo di New York, bello, bravo oltre che conosciuto e apprezzato dal pubblico) deve andare a svelare il mistero di alcune luci che si vedono di notte nel cimitero. Un fenomeno che ha le sue spiegazioni, ma nel ricercarle nasce un’attrazione con al bibliotecaria Lexie Darnel, che vive lì e cerca di aiutarla a recuperare i documenti utili alla sua indagine.
I due protagonisti sono attratti l’uno dall’altra, ma tra loro sembrano ergersi barriere insormontabili e insuperabili. Finché la collaborazione forzata non farà affiorare le ferite ed i segreti di un passato per entrambi difficile e questa comunanza di sentimenti diventerà l’occasione per loro di provare a ripartire con i sogni che segnavano lontani e senza futuro.
I miracoli vengono fatti accadere, lui non poteva avere figli, lei era stata sempre lasciata dai suoi amori: ora Marsh e Lexie, insieme trovano il modo di condividere il quotidiano e tutto sembra di nuovo essere una reale possibilità.

 Melissa Hill Innamorarsi a New York , Newton Compton

Una storia d’amore curiosa e speciale che dietro discorsi romantici e giornate da sogno rivela alcune importanti dritte su come vivere meglio la vita.
E’ tutta una questione di scelta e di prospettive con cui guardare gli eventi. Se si pone l’accento su pensieri positivi e su cercare di collezionare bei ricordi, il quotidiano viene affrontato meglio e con più sprint. I bei ricordi aiutano a mantenere vivo il pensiero che quello che abbiamo fatto è importante e che bisogna continuare a cercarlo. Vivere, invece, con angoscia e con la sensazione che manca qualcosa non fa memorizzare quelle situazioni semplici e vere di cui ognuno necessita.
La protagonista a causa di un problema di memoria ha bisogno di appuntarsi tutto quello che gli capita e per favorire i ricordi realizza una lista di cose mai fatte che potrebbe aiutarla a non perderne la traccia, perché si tratta di cose speciali e “indimenticabili”.
Perché non farlo anche noi? Un elenco di desideri che ci serva da guida per iniziare a mettere in atto quello che serve per realizzarli. Un progetto che stimoli ad uscire da quella routine che a volte rende tutto uguale e privo di entusiasmo.

A. Baricco, Seta, Rizzoli
Racconto che si svolge nel quattrocento e che mette in primo pino la vita di Hervé Joncour, un uomo che per vivere acquista e vende bachi da seta. Questa attività procura la sua fortuna e di molti che lo seguono, ma ad un certo punto è costretto a recarsi in Giappone per comprare le uova, in seguito ad una epidemia che ha colpito i paesi europei. In questo viaggio incontra una ragazza ed è catturato dai suoi occhi: tra i due nasce un delicata intesa fatta di sguardi e sensazioni delicate, come la seta che lui va cercando. Morbidi e soffici sguardi che l’uomo vuole ritrovare, sebbene abbia una moglie a cui vuole bene e con cui progetta di costruire il suo futuro. Hervé dopo altri viaggi in cui non riesce a vedersi con la misteriosa ragazza torna in Francia e lì dopo poco tempo gli viene recapitata una lettera interamente composta da ideogrammi giapponesi. È quindi facile, per lui pensare che il mittente sia proprio la bella e misteriosa ragazza. Scopre infatti che, in quella lettera, la giovane confessa l'amore che non ha mai potuto esprimere a parole, ma conclude con un vero e proprio addio. A questo punto Hervé decide di continuare a condurre la sua vita di tutti i giorni e tutti si accorgono che è spesso malinconico, probabilmente per le emozioni provate in quei viaggi, che lo hanno segnato. Dopo diverso tempo, tuttavia, la moglie si ammala e muore. Solo allora emerge una sconcertante verità: la lettera d'amore era l'opera della moglie che in silenzio lo amava e soffriva. Dinnanzi a questo riscoperto amore si riaccende il rispetto di questo sentimento nutrito verso lui che mette fine ai suoi tormenti. Ha avuto la fortuna di essere amato e questo gli basta per procede il suo cammino su un terreno di tranquilla serenità.

Un testo ricco di frasi significative, metaforiche e profonde, un lungo insieme di frasi che aiutano a pensare e a sentire il vero valore delle cose. Come dice Bricco, forse la vita alle volte ti gira in un modo che non c'è proprio più niente da dire.
 

Antoine de Saint- Exupery Il piccolo Principe Bompiani

Racconto molto poetico, tradotto in varie lingue, è una sorta di educazione sentimentale per i ragazzi. Affronta i temi come il senso della vita e il significato dell'amore e dell'amicizia. Il piccolo principe racconta, che nel vagare per lo spazio, viene a contatto con diversi personaggi strani, dai quali ha imparato tante cose. Si è poi preso cura di una rosa, anche se lei o ha fatto soffrire molto, perchè spesso non è stata troppo genile. Ma quando sta lontano dal suo bel fiore capisce che c'era un bel legame tra loro. Purtroppo però non si capivano. 

Ci sono dei passi indimenticabili che entrano nel cuore e si sedimentano, quasi si trattassero di elementi importanti per al formazione di valori personali. "Disse la volpe un segreto al principe: non si vede bene che con il cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".

Nuala O' Faolain Sei qualcuno? Guanda

Una autobiografia ben scritta di una donna che ha sofferto molto, ma è riuscita grazie all’amore per i libri e per la scrittura a riprendere in mano le sue paure e debolezze e a capire che malgrado la sua solitudine e le avversità doveva reagire alla  disperazione e al senso di fallimento che in certi momenti erano devastanti. La sua famiglia problematica e la realtà di Dublino, con una cultura cattolica conservatrice e con una chiusura mentale verso le donne, non le hanno facilitato la strada. L’autrice racconta la sua vita senza falsi pudori e sottolinea spesso quanto sia stato per lei istruttivo leggere certi testi. “A darmi piacere è l’atto stesso del leggere. Seguire la riga scritta, non solo la storia, ma il ritmo, il tono, sviluppare la percezione di quanto è andato accumulandosi fino a quel punto e di quel che comincia ad incombere, a prepararsi; poggiare il piede con sicurezza sul filo sospeso delle intenzioni dell’autore.” Raccontando se stessa Nuala trasmette tanta tanta saggezza! E quell’interesse per leggere lei lo manifesta anche scrivendo in modo coinvolgente e sincero.

 Gramellini  Massimo,  L'ultima riga della favole,   Longanesi

Tomas, il personaggio principale, ha poca stima di sè e si sente vittima  della vita ed è convinto di non possedere gli strumenti per cambiarla. Ma una sera si ritrova proiettato in un luogo sconosciuto, fantastico, tra immaginazione e suggestione  che riaccende in lui quella scintilla di curiosità che spinge a fare proggetti. Incomincia così un viaggio simbolico che, attraverso una serie di incontri e di prove avventurose, lo condurrà alla scoperta delle proprie capacità e alla realizzazione dell'amore: prima nel suo intimo e poi nella relazione con gli altri.

Una  favola moderna che offre va a rintraccire il senso della sofferenza e della solitudine, in parallelo al bisogno e alla ricerca dell'anima gemella, che può esistere, ma va ricercata: ecco che allora la  nostra vita di ogni giorno può essere trasformata e migliorata dai sogni.

Kerouac J. Sulla strada Mondadori

Un classico della letteratura americana dei tardi anni '50, ricco di contenuti e immagini, nonchè di numerosi riferimenti msicali.  Libro molto intenso,  dove viene espresso continuamente il desiderio di ricercare il vero essere, di liberarsi di schemi troppo stretti per procedere in un viaggio che conduce chissà dove. Ad appassionare l’autore è chi sulla strada vive tutto intensamente, si coinvolge ed è amante delle avventure, delle parole, della vita da rincorrere. Tante riflessioni sull’amore, sull’amicizia, sul valore della vita. Letto in adolescenza e ripreso ora da adulta, mi ha fatto sentire libera di avvicinarmi al mondo adulto ed ora contenta di continuare la strada. 

Fulvio Ervas Se ti abbraccio non aver paura , ed. Marcos y Marcos

Fulvio Ervas ascolta la storia di un padre che porta in giro per l’America il figlio autistico e rimane colpito all’intensità delle sue parole, così ne crea un libro direi stupendo. Dietro ogni racconto si nascondono forti emozioni e non puoi smettere di pensare, di voler capire, cosa Andrea, il ragazzo autistico protagonista, stia vivendo. Non sa esprimersi se non con i colori, si avvicina alle persone, le abbraccia e sta tranquillo. Lui vuole vivere, guarire capire la realtà fuori dal suo mondo schematico e in qualche modo il viaggio glielo consente.
Un padre coraggioso, avventuroso e intelligente, che offre a sé e a suo figlio la possibilità di cogliere la vita nella sua pura essenza…

 Julian Barnes Il senso di una fine, Einaudi

Barnes attraverso il suo racconto cercrca di aprirci le porte del senso vero e profondo dello scorrere del tempo, dell’esistenza e, soprattutto, della fine.Tony Webster, un uomo “senza qualità” che ha vissuto la sua vita senza diventarne protagonista, ma da adulto riceve una lettera ce gli annuncia un’inattesa eredità di cinquecento sterline e di un diario che lo riporta alla sua gioventù, quando sentiva di poter realizzare tante cose e di condividere con  i suoi amici e Vonica, l’amore della sua vita,  i suoi sogni. Attraverso quel diario Webster ritorna tra i banchi di scuola e rivive quelle esperienze dolorose che hanno segnato la sua vita e ogni descrizione ci aiuta piano piano a dare un senso  a  quella fine che prima o poi ci attende. 

Paterlini P., I brutti anatroccoli , Feltrinelli

Il tabù della bruttezza, un’argomentazione controcorrente e particolare. Paterlini racconta in questo testo dieci storie vere di donne e uomini brutti, che hanno vissuto il dilemma della bruttezza del corpo e che hanno cercato di esprimere come questo aspetto abbia provocato enormi sofferenze nella loro vita quotidiana.
Partendo da questi vissuti e da altre storie che ho sentito e momenti personali particolari di confronto tra il bello e il brutto, posso che confermare che si tratta di una lettura molto interessante. Ci si imbatte sempre in discorsi di questo tipo e a volte ne siamo condizionati a tal punto ce ci sembra normale associare al termine brutto, quelli di fallito, insoddisfatto, depresso. Un viaggio insomma verso tematiche che ancor una volta aiutano ad allargare il punto d cui si osservano le situazioni.
Sentirsi a posto, belli, è un passo che tutti dovremmo fare….un pò forse perchèmi piace pensare che brutti si nasce, ma belli si può diventare...............

Nicolas Sparks, La risposta è nelle stelle, Frassinelli

Leggere questo testo è facile e, pur essendo lungo, in pochi giorni è terminato, tanto è il coinvolgimento e la voglia di sapere come andrà a finire. Due storie diverse che si sviluppano in parallelo e poi si incontrano in un finale a sorpresa ma magico e surreale, che sembra ricalcare l’idea dell’impossibile che si fa realtà.
Un uomo anziano,  Ira, fa un incidente e mentre sente che la sua morte sta arrivando, rivede sua moglie morta tanti anni prima e racconta di sé, di loro, con tanto amore e tenerezza. Una coppia fatta di amore e comprensione reciproca, ognuno appare fantastico agli occhi degli altri perché speciale e unico. Sempre insieme e desiderosi di starsi accanto fino all’ultimo.
La signora Ruth scrive una lettera al marito per stargli a accanto alla sua morte e lui Ira prima dell’incidente scrive qualcosa a lei perché sente che la sta raggiungendo e capisce che se si sarà un paradiso la rivedrà, perché non immagina un posto simile senza si lei.
Il tema della morte è affrontato con dolore, ma anche serenità. Nei legami forti, l’altro anche se muore non va via è presente, accanto al suo compagno di uan vita per continuare ad accompagnarlo nelle giornate dure e per condividere altre gioie.
L’altra storia riguarda una giovane studentessa Sophia e un cowboys, che si incontrano e si amano, giorno dopo giorno, condividendo le loro esperienze e scoprendosi attratti uno dall’altro per il semplice fatto di guardarsi e stare in silenzio davanti al cielo stellato o al fuoco che arde. Tra loro c’è il piacere di vedersi di attendere il momento giusto per ogni cosa e man mano che la storia si costruisce affrontano le difficoltà economiche e indirizzano i loro sogni in un percorso comune. Mentre vanno in giro per un viaggio alla ricerca di un po’ di tempo per riflettere sul futuro incontrano la macchina di Ira, che è finita nella scarpata e lo aiutano. L’uomo in fin di vita gli parla di una lettera e gliela legge Sophia in ospedale dove i due giovani lo accompagnano e gli stanno accanto preoccupati.
Ritornati al quotidiano i due partecipano ad un’asta di quadri che proprio il vecchietto trovato per strada aveva collezionato. Una fortuna che per un incastro piacevole diventerà loro e rappresenterà il loro punto di partenza per un cammino insieme, che il cielo stellato sembra riconoscere.
 

Gianrico Carofiglio,   Il bordo vertiginoso delle cose, Rizzoli

La storia  di un giornalista che tornando a casa sua, ripercorre la sua vita, ritrova parti di sé dimenticate e cerca di rimettersi in contatto con un mondo che non gli appartiene più. Tante situazioni gli vengono alla mente e non è difficile lasciarsi coinvolgere, nella lettura. Presente e passato si susseguono e facilmente si va avanti e indietro con il protagonista. Fino alla fine vien voglia di stargli dietro e di sapere cosa succede. Come sempre nelle  belle letture si vuol sapere cosa succederà e lo stesso autore lascia questo mistero, perchè una volta chiuso il libro, la storia continua e noi forse dovremo solo immaginare... Bravissimo Carofiglio, che parla di Enrico e di sè, dell'essere scrittori e delle difficoltà di realizzare i propri obiettivi, pur sapendo che è giusto mettere a frutto i propri talenti. Questo bordo a cui fa cenno il titolo è forse quel limite, come viene riferito dai commenti dei critici, da cui si guardano le cose del mondo, con la voglia di spingersi sempre più in là, malgrado la paura di farlo.

Helen Van Slike, Il posto dell'amore,  Mondadori

 Un libro ricco di vicende e di tragedie che mette in evidenza la forza dei personaggi di reagire di fronte alle difficoltà. A volte nel leggerlo sembra quasi impossibile che  possa succedere tutto quello che è descritto in così poco tempo e che i protagonisti sappiano cavarsela in un periodo altrettanto breve. Però è un libro che infonde speranza che anche i momenti difficili sono transitori e passano. Un testo che fa sognare, ricco di sentimenti e sensi di colpa , che allontanano le persone, tormentano e non aiutano a scegliere bene nella vita. 

Nelson Jessica L., La strana coppia, Meridiano Zero.

 Una storia divertente e inquietante allo stesso tempo. Pensieri e desideri contraddittori descritti e verbalizzati che rendono affascinante la lettura. Nelle dinamiche di una anziana e di una ragazza che condividono una casa si scorgono tensioni e liti continue. Ma in fondo tra loro si sta per creare un legame solido  e indefinito che resisterà al tempo che passa e alla vita che sta per concludersi per l'anziana. Ma è come se la giovane donna si accorgesse che accanto all'odio per quella vecchia  signora   rompiscatole si stia consolidando una sorta di rispetto e tenerezza. Nelle varie pagine, oltre alla trama ci sono delle lettere con precise descrizioni dei pensieri del passato e del presente che la donna anziana tiene gelosamente da parte. Lettere che aprono lo sguardo a riflessioni e umili sentimenti, che la semplice trama non riuscirebbe a trasmetterci. In certi momenti vorrei essere la giovane, in altri mi attira la dolcezza dell'anziana e il suo disperato bisogno di non cadere nell'oblio. Quello che fa paura all'una sembra la soluzione per l'altra.  Anche se poi le varie sensazioni di timore finiscono per trasformarsi in un dolore reciproco.
Una strana ma bella coppia...direi!  

Shirley Lord , La mia più casa amica , Sperling e Kupfer

Shirley Lord , La mia più casa amica , Sperling e Kupfer
In un numero sostanzioso di pagine, vengono descritte le vicende personali di due amiche che fin dall'infanzia hanno sempre avuto un legame controverso. Si cercano ma poi la loro diversità le porta ad allontanarsi. Strade che si incrociano, che necessariamente si separano e poi si ricongiungono. Ognuna sa notizie dell'altra anche se non si frequentano  nell'età adulta.

La più ambiziosa pur di arrivare sempre prima fa cose poco corrette e usa la sua bellezza per circuire gli uomini che incontra, pure quelli legati sentimentalmente all'amica. Amore e odio vengono fuori continuamente e nei vari personaggi predomina il desiderio di essere importanti, ricchi e famosi. Eppure, sebbene per tutti ci sia in qualche modo il successo, dolore e solitudine, sono i temi centrali che sembrano dominare.
Difficile farsi un'idea positiva dei legami in questo testo e per non cadere nel cinismo credo che sia bene sottolineare che ci sono diverse strade che conducono all'amicizia e al sostegno reciproco. Ma non tutte sono ordinate o giuste.
Essere gelosi non conduce a nessuna felicità!.
 

 BARBARA TAYLOR BRADFORD, la voce del cuore, Sperling e Kupfer.

Barbara Taylor Bradford descrive in questo libro un personaggio femminile speciale e particolare: Katharine Tempest, una donna determinata e forte che si serve di chi incontra per realizzare i suoi scopi, essere ricca e potente. La sua storia coinvolge e travolge. Quante emozioni leggendolo, quasi ho fatto fatica a ritornare alla mia realtà, dopo aver letto le diverse pagine. 

 

Elena Ferrante, L'amica geniale, Editore E/O (collana dal mondo).
Una serie di racconti che esaltano l'amicizia e il legame forte che si crea tra due ragazze che si conoscono fin dai banchi di scuola. Lila ed Elena e tanti altri personaggi secondari sono seguiti nelle loro emozioni , con delicatezza e semplicità. Fa da sfondo ai loro vissuti la dura realtà di un rione napoletano dove spesso protagoniste indiscusse sono la violenza e l'ignoranza.
Ci sono silenzi e assenze tra le due giovani, ma l'una non può stare senza l'altra. E' come se le loro vite non potessero scorrere senza la partecipazione o l'interesse dell'altra. Vite diverse che a volte le tengono lontane, ma i loro percorsi si intrecciano fino alla fine...
L'autrice ha scritto poi altri volumi sull'adolescenza e l'età adulta... Sarebbe da leggerli, per seguire ancora la trama del racconto! Le ragazze diventano adulte, seguono i loro sogni, Elena parte dal luogo di nascita, Lila rimane. Capita però che  si ritrovino in un abbraccio caloroso che porta alla luce l'intensità del legame che le tiene unite.
 Donato Carrisi, La donna dei fiori di carta..., Tea
 In questo libro si parla di guerra, ma anche di vicinanza emotiva , di ricordi e racconti. Un prigioniero verrà fucilato e un medico lo deve convincere a parlare per evitarsi questo destino. Sembrano due uomini diversi separati da realtà e vissuti diversi, ma non sono realmente nemici. Il racconto dell'uomo senza più aspettative stupirà il dottore che alla fine dipenderà dalla sua storia e i due personaggi finiranno per scoprire di essere legati.
La narrazione della donna che per farsi avanti prepara fiori di carta con scritte di poesie importanti è affascinante. E l'idea che si possa immaginare e amare una donna e renderla poi reale in tutte le aspettative, fa sembrare tutto un pò magico. Aiuta questa lettura a perdersi nei sogni senza frapporre tra pensieri e realtà troppe razionalità. Impossibile non leggerlo tutto d'un fiato....Qualunque donna vorrebbe essere la prescelta di un uomo che ha indovinato e creato il nome giusto per lei.

  Max Simon Ehrlich, Una lettera dal passato, Frassinelli
 Un libro ricco di pensieri e riflessioni. Scritto bene, con descrizioni dettagliate che suscitano suspense ed emozioni a catena. In tutto il testo si insinua talmente forte il dubbio su quale sia la verità che mi sono chiesta fino alla fine chi fosse quell’uomo descritto: una persona sincera o un malvagio ingannatore? Ma la verità arriva sempre e comunque. A quel punto ognuno di fronte ai fatti e al realmente accaduto prende atto di come si può vivere male e alzare i muri nei legami quando non si ha fiducia o si crede di aver visto cose in realtà non successe.